Care colleghe, cari colleghi
il Congresso che si terrà a Bologna dal 28 al 31 Maggio 2014 rappresenta una tappa storica della Società Italiana di Diabetologia. Si tratta, infatti, del 25° Congresso Nazionale, che marca il 50° anno di attività della nostra Società. Insieme a tutto il Consiglio Direttivo e al Comitato Scientifico, sono particolarmente felice e onorato di presiedere questo evento.
Il 25° Congresso vuole essere un punto di arrivo, che marchi la crescita di una società che, dal suo nucleo iniziale, è andata sviluppandosi e acquisendo sempre maggiore rispetto a livello Nazionale e Internazionale, come testimoniato dall’entusiasta partecipazione di esperti di valenza mondiale. Nello stesso tempo, il 25° Congresso Nazionale vuole anche siglare il punto di partenza verso obiettivi scientifici sempre più ambiziosi, contando, come sempre, sull’attiva partecipazione delle forze scientifiche più giovani e più nuove.
In quest’ottica il Comitato Scientifico è stato investito di un compito veramente ambizioso, compito cui già da qualche tempo sta lavorando con alacrità, grande competenza e spirito innovativo, allo scopo di costruire un programma di grande respiro e di attuale interesse. Proveremo con questo Congresso a costruire un fil rouge, attraverso il quale dipanare la storia di questi 50 anni di attività, e, nello stesso tempo, generare un testimone da affidare nelle mani non solo di chi ci seguirà nella gestione della Società, ma anche, e soprattutto, in quelle di una comunità diabetologica che da anni si è dimostrata vivace, curiosa, pronta ed entusiasta. Sono certo che questo spirito animerà una numerosa partecipazione congressuale.
Mi auguro vivamente di incontrare a Bologna tutti gli amici della Diabetologia, in un’atmosfera di confronto scientifico, di condivisione di esperienze, di sprone professionale. Di fronte a noi abbiamo importanti sfide scientifiche, cliniche, organizzative e sociali. Sono certo che il 25° Congresso della Società Italiana di Diabetologia contribuirà a definire i prossimi anni di lavoro comune.
Ci vediamo a Bologna.
Stefano Del Prato
Presidente SID